Molti di noi sicuramente hanno letto qualcosa sulla legge dell’attrazione o magari l’hanno sentita nominare. Ma di che cosa si tratta effettivamente?
In realtà la questione è molto pratica e più realistica di quanto si possa immaginare.
Seguendo il principio di risonanza di cui abbiamo parlato nell’articolo sulla terapia vibrazionale, possiamo con più facilità capire ed osservare, come ci sia una relazione tra ciò che pensiamo e quello che successivamente prima o poi si manifesta nella nostra vita. Vale sia per le cose positive che per le negative.
Ad esempio: quanti di noi hanno avuto paura che una certa cosa si potesse manifestare (ad esempio un fallimento personale) e questa poi è accaduta?? .. e magari si sono detti..”me lo sentivo io!!”..ecco le emozioni (in questo caso negative) hanno potenziato con la loro intensità il pensiero, facilitandone l’accadimento.
Questo primo aspetto da tenere in considerazione è fondamentale! Ovvero, non è tanto ciò che si pensa che si manifesta, ma soprattutto ciò cui doniamo particolare intensità, mediante il sentimento ed il desiderio che aumentano le vibrazioni di cui abbiamo parlato (anche se il non attaccamento e la non aspettativa sono altrettanto importanti per non creare dei blocchi nel procedimento ricordate!)
Ecco perché lavorare su se stessi, ripulire la mente dagli aspetti meno costruttivi e soprattutto purificare le proprie emozioni, sono attività che oltre a favorire il benessere e l’armonia portano una nuova energia nella vita, che con il tempo si manifesta attraverso l’equilibrio, la creatività e la realizzazione personale.
Ma come fare a sapere ad esempio che cosa si desidera davvero, oppure che cosa è realmente meglio per noi? chi non ha mai passato dei momenti di confusione totale in cui non capisce assolutamente dove la vita lo sta portando..oppure dopo numerose esperienze, non sa scegliere la direzione da prendere?
Ecco il dottor Bach spiega nei suoi libri proprio questo: è fondamentale conoscere se stessi a fondo, e sperimentarsi, vedere i propri limiti, lasciare spazio a ciò che abbiamo di bello e capire chi siamo e dove vogliamo andare. Per realizzare se stessi è necessario fare prima tutto questo, per poi poter essere in sintonia con ciò che si percepisce dentro e che vogliamo realizzare. Non può essere altrimenti. Ciò che attiriamo nella nostra vita è quello che ci serve per trovare il nostro cammino, non qualcosa che desideriamo con la mente egoista.
L’ ultimo aspetto che vorrei accennare in questo articolo per non creare troppa confusione è il concetto delle memorie.
Tutte le medicine naturali come in precedenza menzionato (articolo sulle tecniche riflesse), si occupano di ripulire le memorie presenti nei tessuti del soggetto, questo per potergli permettere di alleggerire sempre più il suo peso interiore e aiutarlo a portare nella vita maggiore serenità e consapevolezza. In termini pratici molte informazioni che ci hanno destabilizzato e colpito negativamente sono stabili nelle memorie delle cellule e determinano il manifestarsi di eventi ripetitivi che hanno lo scopo di fare emergere tale parte ferita di noi. Solo affrontando questi aspetti sarà possibile sciogliere i nodi che creano sofferenza e che ripetendosi bloccano il fluire della nostra vita personale o di relazione.
Non pensiamo che tutto sia già scritto e che non si possa fare nulla per cambiare le cose, ma bisogna lavorare sugli aspetti corretti, non su quelli che non è possibile modificare perché non di nostra responsabilità.