La malattia dovrebbe far prendere coscienza del fatto che la propria modalità di funzionamento non è armoniosa; esiste per avvertirci e per permetterci di cambiarla.
Ecco il reale significato della malattia:
Una presenza necessaria per risvegliarsi di fronte a una guarigione indispensabile alla “crescita”.
E quando tutti saremo “cresciuti”, la malattia non avrà più ragione di esistere. Non avrà più nulla da dire. Resterà allo stadio di adattamento.