richiede soprattutto di assumere il punto d’osservazione posto sull’Olimpo del nostro silenzio interiore. Solo adottando la prospettiva creata da questo nuovo orizzonte, l’immaginazione saprà indicarci, quasi d’incanto la via da seguire. Saprà fare dell’insicurezza una risorsa creativa cui affidarci. 

quadro

pubblicato su Riza Psicosomatica

Pag 108, Marzo 2015;

immagine da www.alessandrotognin.com